Se sei un dipendente iscritto a un fondo pensione tramite il datore di lavoro e adesso ti trovi in una situazione di difficoltร economica, perchรฉ il rapporto di lavoro รจ cessato o sospeso, รจ importante avere le giuste informazioni prima di decidere cosa fare con il fondo pensione.
La cessazione del rapporto di lavoro, quindi anche la mobilitร , comporta lโinterruzione della contribuzione al fondo pensione da parte del datore di lavoro. La cassa integrazione guadagni (CIG) ordinaria o straordinaria, invece, sospende il rapporto di lavoro e al fondo pensione continuano a essere versati il TFR, nonchรฉ il contributo del datore di lavoro e del lavoratore calcolati in base alla retribuzione percepita. In ogni caso, possono essere effettuati versamenti volontari.
Cosa fare?
Ecco le diverse possibilitร di scelta:
- Rimanere iscritto: anche se il rapporto di lavoro รจ cessato, puoi rimanere iscritto al fondo pensione. I diritti acquisiti, anche quello di riscattare la posizione, non vanno infatti persi. Il capitale continua a produrre rendimenti e potrai decidere in ogni momento di accedervi, ossia quando ne avrai veramente bisogno. Con il nuovo datore di lavoro potrai poi continuare la contribuzione al fondo pensione.
- Chiedere unโanticipazione: esistono diverse tipologie di anticipazione a disposizione, tra cui quella delย 30%ย perย ulteriori esigenzeย (richiede il requisito di otto anni di iscrizione ed รจ un poโ sfavorita dal punto di vista della tassazione) e quella delย 75%ย perย spese sanitarie.
- Riscattare il 50%: in caso di mobilitร o CIG ordinaria o straordinaria a zero ore della durata di almeno 12 mesi oppure inoccupazione da almeno 12 mesi puoi rimanere iscritto al fondo pensione eย riscattare solo il 50%ย del capitale maturato. La tassazione in questo caso รจ piรน conveniente rispetto ad altre scelte.
- Riscattare il 100%: in caso di cessazione del rapporto di lavoro e quindi anche di mobilitร puoiย riscattare tutto il capitaleย e uscire dal fondo pensione.
Ciรฒ puรฒ comportare:- una tassazione piรน elevata rispetto alle altre scelte
- lโazzeramento dei contributi per la pensione complementare
- lโazzeramento dellโanzianitร dโiscrizione alla previdenza complementare
- lโimpossibilitร di accedere al sostegno della Regione.
Nota bene:ย taluni fondi pensione permettono la possibilitร di riscatto parziale in misura variabile tra il 50% e il 100% per la casistica della perdita dei requisiti di partecipazione. Ti invitiamo a verificare la documentazione specifica del tuo fondo pensione di appartenenza.