A chi è rivolto
Puoi chiedere la RITA se:
- hai cessato l’attività lavorativa
- hai maturato 5 anni di adesione alla previdenza complementare
- ti mancano meno di 5 anni all’età del pensionamento per vecchiaia con almeno 20 anni di contribuzione alla previdenza pubblica, oppure ti mancano meno di 10 anni all’età del pensionamento per vecchiaia e sei inoccupato da almeno 24 mesi
Come funziona
L’erogazione della RITA viene effettuata dividendo il capitale per il tempo che intercorre dalla richiesta al proprio fondo pensione fino al conseguimento dell’età anagrafica prevista per il pensionamento di vecchiaia nel proprio ordinamento di appartenenza (in genere 67 anni per i lavoratori dipendenti).
La liquidazione delle rate di RITA avviene su una base periodica definita dal singolo fondo pensione, così come il termine massimo entro il quale viene liquidata la prestazione dal momento del ricevimento della richiesta correttamente compilata.
Tipologie
Puoi scegliere di destinare a RITA tutta la tua posizione accantonata o solamente una parte.
Quando scegli di destinare a RITA tutto il capitale maturato (100%) si parla di RITA totale; se scegli di destinare all’erogazione rateale solamente una parte (< 100%) del tuo montante accumulato si parla di RITA parziale.
Come fare
Per richiedere la RITA compila il modulo previsto dal tuo fondo pensione e consegna tutti i documenti necessari alla verifica dei requisiti oppure fai richiesta tramite l’area riservata online del tuo fondo pensione a cui puoi fare accesso con le credenziali personali.
Molti fondi pensione hanno redatto un Documento sulla Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (RITA) che spiega nel dettaglio il funzionamento di questa prestazione e le opzioni a disposizione dell’aderente.
Verifica la Documentazione sul sito del tuo fondo.
Quanto costa
Il fondo pensione può definire dei costi in caso di richiesta di una prestazione. Puoi consultare le eventuali spese previste consultando la “Scheda dei costi” sul sito del tuo fondo pensione.
Contribuzione
In caso di RITA è possibile integrare la tua posizione residua con dei versamenti volontari, che sono deducibili in dichiarazione dei redditi sempre nel limite di 5165 € annui.
Gestione finanziaria
Il capitale accumulato sulla tua posizione individuale presso il fondo pensione e non ancora erogato continuerà a maturare il rendimento della linea d’investimento da te scelta.
Prestazioni
Sia nel caso di RITA parziale che di RITA totale con capitale in accumulo, potrai eventualmente richiedere sulla parte non convertita in RITA delle anticipazioni e la prestazione pensionistica.
Vantaggi
Benefici fiscali: la parte imponibile della RITA è tassata al 15% con una riduzione dello 0,30% per ogni anno eccedente il 15° di partecipazione a forme pensionistiche complementari fino all’aliquota minima prevista del 9%.
Compatibilità con altri redditi: la RITA è compatibile con eventuale pensione anticipata, con tutte le forme di APE (sociale, volontario e aziendale), con l’isopensione e la NASPI, nonché con redditi da lavoro che dovessero intervenire successivamente alla sua erogazione.
Flessibilità: è possibile decidere la misura della posizione da destinare a RITA. Potrai inoltre revocare la RITA qualora non fosse più la scelta giusta per te.
Contribuzione aggiuntiva: potrai godere del beneficio della deducibilità fiscale, effettuando ulteriori versamenti al tuo fondo pensione.
Possibilità di rendimento: Il capitale accumulato sulla tua posizione individuale presso il fondo pensione continuerà a maturare il rendimento della linea d’investimento da te scelta.
Eredi: in caso di decesso durante l’erogazione della RITA la posizione individuale è riscattata secondo le ordinarie modalità di riscatto per premorienza.
Ulteriori prestazioni: se si utilizza solo una parte del capitale maturato per la RITA è possibile richiedere, alle condizioni previste, un’anticipazione o una prestazione in capitale e/o rendita.