A chi รจ rivolto
Aderenti iscritti a un fondo pensione.
Aderenti iscritti a un fondo pensione.
Quali documenti mi servono?
I documenti utili da conservare sono quelli che lโAgenzia delle Entrate precisa nella guida alla dichiarazione dei redditi, ovvero:
Quali dati sono presenti sulla certificazione unica?
La certificazione unica riepiloga i dati del reddito da lavoro dipendente, vengono quindi indicati i versamenti effettuati al fondo pensione unicamente tramite il datore di lavoro. Non compaiono i versamenti effettuati individualmente con bonifico bancario dal lavoratore.
Nel punto 412 viene indicato lโammontare dei contributi a carico del datore di lavoro e del lavoratore, non รจ compreso invece il trattamento di fine rapporto. Lโimporto indicato รจ la somma di tutte le trattenute in busta paga da gennaio a dicembre dello scorso anno ed รจ deducibile entro il limite di 5.165 โฌ.
Nel caso in cui i contributi versati dal datore al fondo pensione superassero questo limite, verrebbe valorizzato anche il punto 413 della certificazione unica. Lโeventuale importo indicato costituirebbe i contributi non dedotti e dovrร essere comunicato al fondo pensione entro il 31 dicembre dell’anno in corso.
I dati riportati nella certificazione unica sono giร presenti allโinterno del 730 precompilato ed รจ sufficiente verificare che coincidano.
Qualora lโaderente al fondo non abbia effettuato versamenti individuali tramite bonifico non deve fare altro, dal momento che la deducibilitร fiscale รจ giร stata riconosciuta dal datore di lavoro in busta paga e il reddito da lavoro dipendente indicato al punto 1 della certificazione unica รจ giร stato ridotto dellโammontare dei contributi versati al fondo pensione nel limite di 5.165 โฌ.
Lโaderente che nel corso dello scorso anno ha effettuato versamenti tramite bonifico deve innanzitutto verificare se gli stessi sono stati comunicati dal proprio fondo pensione allโAgenzia delle Entrate e se risultano caricati nel 730 precompilato. Per fare ciรฒ รจ sufficiente consultare la sezione “Dati considerati per preparare la tua dichiarazione precompilata” dove sono elencate tutte le informazioni presenti nei database dellโAgenzia delle Entrate, comunicate da vari soggetti.
Raggruppate sotto la voce “Oneri e spese” si trovano tutte le spese detraibili e deducibili, come ad esempio: le spese sanitarie di vario tipo, gli interessi passivi dei mutui sulla prima casa, premi di assicurazione e anche i contributi versati a forme di previdenza complementare.
Nel nostro esempio lโimporto versato individualmente dallโiscritto รจ pari a 900 โฌ.
Se il dato risulta utilizzato per il 730 non occorre effettuare altro. Se invece il dato non risulta utilizzato, come nel nostro esempio, o lโimporto non รจ corretto, occorre provvedere a indicare manualmente lโammontare dei contributi versati. Per effettuare le modifiche al 730 รจ sufficiente cliccare sul “Quadro E – Oneri e Spese” e indicare al rigo E27, colonna 2, il contributo versato. Chi ha contribuito al fondo pensione anche attraverso il datore di lavoro, con la trattenuta in busta paga, vedrร valorizzata anche la colonna 1 del rigo E27.
In quel campo saranno indicati i contributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro che questโultimo ha comunicato telematicamente allโAgenzia delle Entrate attraverso la certificazione unica. La somma tra i contributi indicati nella colonna 1 e nella colonna 2 deve essere inferiore al limite di deducibilitร di 5.165 โฌ. Nel caso siano superiori il sistema informatico provvede automaticamente a ridurre lโimporto. Occorre quindi prestare attenzione perchรฉ la parte di contributi che non รจ stata dedotta dovrร essere comunicata al fondo pensione entro il 31 dicembre.
I contributi versati nell’interesse di soggetti fiscalmente a carico seguono regole analoghe. Nel rigo E30 dovranno essere indicati nella colonna 2 le somme versate tramite bonifico per la parte non dedotta dai soggetti stessi.
Nella colonna 1 potrebbe essere presente un importo nel caso in cui sia stato il datore di lavoro a trattenere il contributo. Si tratta perรฒ di una casistica molto rara, poichรฉ non tutti i fondi pensione consentono di effettuare versamenti attraverso lโazienda in favore di soggetti fiscalmente a carico dei lavoratori.
I lavoratori di prima occupazione successiva al 1ยฐ gennaio 2007 che abbiano maturato un plafond di extra-deducibilitร devono indicare le informazioni relative ai contributi versati a favore di una forma di previdenza complementare al rigo E28.
I giovani lavoratori, infatti, possono godere di un plafond di extra-deducibilitร cosรฌ organizzato:
1a fase: maturazione del plafond di extra-deducibilitร nei primi 5 anni di partecipazione
Lโimporto pari alla differenza tra lโimporto massimo deducibile in 5 anni e i contributi effettivamente versati e dedotti diventa il plafond di extra-deducibilitร , ossia:
plafond di extra-deducibilitร = 25.822,85 โฌ – contributi dedotti nei primi 5 anni |
2a fase: utilizzo del plafond accumulato tra il 6ยฐ e il 20ยฐ anno di partecipazione
dal sesto anno di adesione e per i venti anni successivi il giovane lavoratore puรฒ sfruttare il plafond accumulato per dedurre fino a un massimo di 7.746,86 โฌ allโanno.
In sede di dichiarazione dei redditi il contribuente che rientra in questa casistica (2a fase) dovrร indicare al rigo E28:
La somma tra i contributi indicati nella colonna 1 e nella colonna 2 deve essere inferiore al limite di deducibilitร annua di 7.746,86 โฌ.
Nel caso in cui tu abbia effettuato dei versamenti volontari lo scorso anno, potrai scaricare la comunicazione sui contributi versati accedendo allโArea Riservata del tuo fondo pensione. La lettera fiscale รจ salvata nella sezione Documentazione โ Fiscale.
Ricorda che ai fini fiscali รจ sufficiente la copia del bonifico bancario o della quietanza di pagamento del modello F24.
Nel caso il versamento sia avvenuto solamente attraverso il datore di lavoro, in dichiarazione dei redditi sarร necessaria solo la Certificazione Unica rilasciata dal tuo datore di lavoro.
Pagina aggiornata il 10/12/2024, 17:49