Il modello Risparmio Casa della Provincia Autonoma di Bolzano è volto a incentivare il risparmio privato per il finanziamento della proprietà abitativa. Il modello si compone di una prima fase di risparmio della durata di almeno 8 anni mediante contribuzione ad una forma pensionistica complementare (c.d. fondo pensione) e di una successiva fase di finanziamento agevolato attraverso il c.d. Mutuo Risparmio Casa.

Il Mutuo Risparmio Casa è un finanziamento a tasso agevolato a medio-lungo termine (da un minimo di 18 mesi ad un massimo di 20 anni) destinato esclusivamente all’acquisto, alla costruzione o al recupero della prima casa di abitazione, concesso dalla Provincia Autonoma di Bolzano attraverso l’ente da essa incaricato con cui le banche si sono convenzionate. Tale mutuo è concesso agli iscritti ai fondi pensione che hanno aderito al modello Risparmio Casa. La banca convenzionata, esamina i requisiti del richiedente che può avere un mutuo di importo fino al doppio del capitale maturato nel fondo pensione complementare. A causa dei limiti normativi al conferimento del TFR alla previdenza complementare, qualora il richiedente sia un dipendente pubblico e sia iscritto ad un fondo pensione tra quelli riservati ai dipendenti pubblici (c.d. fondo pensione negoziale o di categoria) aderente al modello Risparmio Casa, l’importo da considerare ai fini del Mutuo Risparmio Casa può essere fino al triplo della posizione ivi maturata.

Per poter erogare un Mutuo Risparmio Casa la banca deve stipulare una “convenzione” con la Provincia Autonoma di Bolzano o l’ente da esso incaricato.
Consulta le banche convenzionate

Solo gli iscritti ai fondi pensione che hanno aderito formalmente al modello Risparmio Casa possono accedere ad un Mutuo Risparmio Casa.

Consulta quali sono i fondi pensione che hanno aderito al modello.

Per informazioni generali relative al funzionamento del modello Risparmio Casa è possibile rivolgersi a Pensplan Centrum S.p.A. ovvero a uno dei numerosi sportelli della rete Pensplan Infopoint in provincia di Bolzano, nonché alle banche convenzionate. Presso i Pensplan Infopoint è inoltre possibile richiedere una consulenza neutrale e gratuita in materia di previdenza complementare. Per informazioni dettagliate sul Mutuo Risparmio Casa e/o per verificare l’effettiva possibilità di accedere ad un Mutuo Risparmio Casa è necessario rivolgersi ad una banca convenzionata.

Il Mutuo Risparmio Casa viene concesso in relazione alla prima casa di abitazione del richiedente per le seguenti finalità:

  • acquisto nell’ambito di una compravendita, nonché le fattispecie di acquisto in cooperativa o acquisto di immobile in costruzione, qualora la concessione edilizia non sia a nome del richiedente il Mutuo Risparmio Casa, ma, per esempio, a nome di un’impresa edile;
  • costruzione (o acquisto in costruzione se l’acquirente porta a termine la costruzione): in tali casi la concessione edilizia deve essere a nome del richiedente il Mutuo Risparmio Casa;
  • interventi di recupero del patrimonio edilizio come definiti dall’art. 59 della Legge provinciale 11 agosto 1997, n.13 (legge urbanistica provinciale) per i quali sia richiesta una comunicazione di inizio e di fine lavori all’autorità competente comprensiva di dichiarazione del tecnico incaricato (in assenza di comunicazione di inizio e di fine lavori non è possibile accedere al Mutuo Risparmio Casa). In ogni caso il richiedente deve essere proprietario (in caso di recupero e costruzione) o diventare proprietario (in caso di acquisto) dell’immobile. Nel caso in cui l’immobile oggetto di acquisto, costruzione o recupero sia gravato da un diritto reale di godimento intestato ad altri (es. usufrutto, diritti di abitazione, oneri di mantenimento) non è possibile richiedere il Mutuo Risparmio Casa.

Le unità immobiliari classificate o classificabili nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 (c.d. pertinenze, come ad es. il garage), sono considerate come parte della prima casa di abitazione ai fini del modello Risparmio Casa esclusivamente se l’acquisto, la costruzione o il recupero delle stesse è contestuale a quello dell’immobile al servizio del quale sono destinate. Il Mutuo Risparmio Casa può essere richiesto nei casi di acquisto di una porzione immobiliare destinata ad ampliare la prima casa di abitazione (ad es. una stanza o l’intero appartamento confinante).

Il Mutuo Risparmio Casa non può essere richiesto per i casi di acquisto dal coniuge o dal convivente di fatto di una quota o dell’intero della proprietà dell’immobile.

Il Mutuo Risparmio Casa non può essere richiesto per acquistare dal coniuge o dal convivente di fatto una quota di proprietà di un immobile in fase di costruzione, mentre può essere richiesto per sostenere le spese per terminare i lavori di costruzione, qualora il richiedente il Mutuo Risparmio Casa sia nel frattempo diventato proprietario di una quota dell’immobile in costruzione e la concessione edilizia sia stata trascritta a nome di entrambi i coniugi o conviventi di fatto.

Solamente se viene rispettato il requisito fondamentale ovvero che l’immobile per il quale è richiesto il Mutuo Risparmio Casa sia destinato a prima casa di abitazione ai sensi del modello Risparmio Casa (vedi specifica FAQ).

Nessuna altra domanda

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri