Domande frequenti: Previdenza complementare

Il sistema contributivo calcola la pensione in base ai contributi effettivamente versati durante la vita lavorativa. La pensione finale dipende dalla somma accumulata e da un coefficiente di trasformazione legato all’età del pensionamento.

Con trasferimento ad altro fondo pensione si intende la possibilità di trasferire l’intera posizione individuale maturata nel fondo di appartenenza verso un‘altra forma pensionistica complementare mantenendo l’anzianità contributiva.

Per richiedere il trasferimento è necessario compilare l’apposita modulistica messa a disposizione dal fondo pensione dal quale intendi trasferire (fondo cedente); lo stesso richiederà poi al nuovo fondo pensione (fondo cessionario) l’autorizzazione a procedere. Il trasferimento sarà consentito solo se risulterai già iscritto nel nuovo fondo pensione.

Riceverai conferma dell’avvenuto trasferimento dal tuo fondo cedente dopo il disinvestimento della posizione individuale che avverrà entro 6 mesi dalla richiesta completa e autorizzata dal fondo cessionario.

Il tasso di sostituzione esprime in percentuale, il rapporto tra la prima pensione percepita e l’ultimo reddito. La stima del tasso di sostituzione ci consente di comprendere di quanto si ridurranno le nostre entrate mensili ed il nostro potere di acquisto al momento del termine della vita lavorativa. La previdenza complementare nasce come strumento efficiente per integrare questo “gap pensionistico”.

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